
IL PROGETTO
Borgo Verde è un progetto concepito da prestigiosi studi di architettura e realizzato dal Gruppo Green Design Srl in sinergia con Eighty7 Costruzioni Srl.
Questo progetto, sviluppato con una visione centrata sull’uomo, si distingue per la sua forte identità e il suo linguaggio architettonico unico, progettato per rispondere alle esigenze del vivere urbano contemporaneo, coniugando estetica, funzionalità e innovazione.


Gruppo Green Design srl
Via Papa Giovanni Paolo II , 51 San Giuseppe 36022 Italia


Un progetto architettonico contemporaneo ed ecosostenibile, pensato per integrarsi armoniosamente con l'ambiente circostante. Borgo Verde unisce estetica e funzionalità, proponendo soluzioni innovative che rispettano i principi della sostenibilità, senza compromettere il comfort e la qualità della vita. Ogni dettaglio è stato progettato per ottimizzare l'efficienza energetica e promuovere uno stile di vita in sintonia con la natura, garantendo al contempo spazi moderni e accoglienti per chi cerca un'abitazione dal carattere unico e rispettosa dell'ambiente.
IL NOSTRO SISTEMA DI COSTRUZIONE
Il sistema ritenuto più efficace e costantemente proposto nelle nostre realizzazioni è l'X-Lam, composto da tavole di abete rettificate e incollate a strati incrociati, combinato con un cappotto in sughero brunito e tostato di spessore uniforme.
L'X-Lam rappresenta una parete interamente realizzata in legno lamellare, un'evoluzione avanzata del tradizionale concetto di trave in legno lamellare.

verranno realizzate le fondazioni
dell’edificio.
Verrà creato un livellamento con uno
strato di calcestruzzo magro sopra
cui poggiare le fondazioni vere e
proprie. Durante le fasi preparatorie
e di getto delle fondazioni verranno
predisposti gli opportuni scarichi
e gli allacci delle varie utenze fino
al bordo dello scavo, e la messa a
terra dell’edificio.
Per la partenza delle strutture
in X-Lam verrà realizzato un
batolo di fondazione in c.a. di
larghezza standard 20 cm e altezza
variabile secondo il pacchetto
di pavimentazione previsto (40-
45 cm in media) per rialzare il
piano di appoggio delle pareti
rispetto al pavimento interno e a
quello esterno, successivamente
impermeabilizzato con guaina
bituminosa armata saldata a caldo
da 4 mm con temperatura di
esercizio fino a -10 C.

ingegnerizzato in legno di
abete realizzato in centri di
trasformazione certificati. Grazie
all’elevata ingegnerizzazione del
processo produttivo permette
montaggi rapidi e di grande
precisione, diminuendo così i tempi
di costruzione. Il legno è un ottimo
materiale dal punto di vista sismico,
termico ed ecologico, essendo
l’unico materiale che nel proprio
ciclo vitale, compresi lavorazione e
smaltimento, accumula più CO2 di
quanta ne produce.
Per la partenza delle strutture in
X-Lam verrà realizzato un batolo
di fondazione in cemento armato
(per rialzare il piano di appoggio
della parete dalla fondazione),
adeguatamente impermeabilizzato
con una guaina bituminosa saldata
a caldo. Inoltre verrà posata
un’ulteriore guarnizione in EPDM
sotto le pareti come protezione
aggiuntiva contro l’umidità di
risalita e che sarà anche utile per la
tenuta all’aria dell’edificio grazie al
nastro espandente accoppiato.

staffe e piastre in acciaio zincato
per il fissaggio dei muri in X-Lam
al batolo di fondazione in cemento
armato.
I solai sono previsti con struttura in
legno lamellare. Le travi non sono
passanti, ma vengono inserite in
tasche già predisposte nella parete
X-Lam, per un montaggio veloce e
sicuro. Si ottiene così una migliore
tenuta all’aria e si evitano i ponti
termici.
Come ulteriore protezione da
acqua o neve eventualmente
presenti all’esterno, le partenze
delle pareti perimetrali in X-Lam
verranno impermeabilizzate in
verticale esternamente fino a
50 cm di altezza con membrana
impermeabilizzante liquida stesa
a rullo, e sguscia di raccordo con
impermeabilizzante viscoso armato
con fibre steso a spatola.

legno lamellare di abete.
Al piano terra il soffitto in legno
rimane a vista, con travi e
perline in abete di prima scelta
estetica, protette da due mani di
impregnante bianco.
I vari solai prevedono quindi
l’applicazione di un secondo
tavolato, detto tavolato sismico
perchè contribuisce a dare al
solaio in legno un comportamento
rigido nel proprio piano, che verrà
realizzato in pannelli di OSB/3 da
1,5 cm.

inclinata viene posato un primo
strato di OSB.
Immediatamente sopra ai tavolati
sarà fatto aderire un manto di tenuta
all’aria e freno al vapore, sopra al
quale si prevedono tre strati di fibra di
legno per uno spessore complessivo
di 26 cm. Questo garantirà adeguate
prestazione termiche invernali,
estive ed acustiche grazie alle buone
doti di isolamento e massività.
Il pacchetto del coibente verrà
“incappucciato” con un telo
traspirante di tenuta al vento. Il
freno a vapore inferiore permette
al vapore di passare solo in piccole
quantità, e il telo traspirante sopra
al coibente assicura che queste
quantità possano evacuare tramite
lo strato di ventilazione sovrastante.

viene posto un telo traspirante tra
l’X-Lam e il cappotto, con ulteriore
funzione di manto di tenuta all’aria
e al vento.
Si prevede quindi l’applicazione
di un cappotto in sughero tostato
(anche detto espanso o brunito)
da 18 cm. I pannelli coibenti del
cappotto esterno verranno fissati
meccanicamente alla struttura
sottostante in legno per mezzo
di minimo 6 viti da legno per
metro quadro auto perforanti, con
rondella a testa incappucciata per
ridurre il ponte termico.
Le partenze da terra e le riprese delle
coperture e dei terrazzi vengono
realizzate con XPS wafer o EPS-P
di pari spessore per proteggere la
struttura da accumuli di acqua o
neve e risalite di umidità.
Questo sistema di coinbentazione
unito alle pareti in legno imitano
la natura che ci circonda rendendo
la casa un vero e proprio albero
con l’anima in legno e l’esterno in
corteccia di sughero.

caldana armata verrà posato il
coibente termico in XPS per uno
spessore di 16 cm. Gli impianti
verranno fatti passare sopra
all’isolamento, in maniera tale
da assicurarsi che tubi e canali
non corrano mai in zone fredde,
eliminando i rischi di eventuali
condense e le inutili dispersioni di
energia.
Successivamente verrà steso senza
interruzioni un sottofondo a secco
tipo “risetta” 4/8 mm di spessore
utile all’allettamento degli impianti
scelti, riducendo o annullando i
tempi di attesa per l’asciugatura
del sottofondo e l’umidità residua.
Verranno quindi posati dei pannelli
in XPS di spessore 3 cm con foglio
alluminato, ove distribuire le
tubazioni in materiale plastico tipo
PE-XA del radiante a pavimento
fissandole con clip plastiche a una
maglia metallica di guida e rinforzo.
Si ricoprirà il tutto con un massetto
fibrorinforzato di spessore 4 cm
con posa di bandella perimetrale di
desolidarizzazione.

creeranno delle contropareti su
orditura metallica composte da
guide a U in acciaio zincato poste
a pavimento e a soffitto sulle quali
vengono installati i montanti con
profili a C in acciaio zincato ad
interasse di 60 cm ca., ai quali si
fisseranno i pannelli a secco in
cartongesso disposti in doppia
lastra sfalsata per uno spessore
totale di 2,5 cm. Una lastra farà da
contenimento del massetto per
avere continuità di coibentazione
perimetrale ed impedire che il
massetto possa trasmettere calore
e rumore alla parete, con evidenti
vantaggi termici e acustici.
Il tutto verrà carteggiato e stuccato
in tre mani utilizzando un nastro
microforato per armare i giunti, e
sarà rifinito con pittura traspirante
effetto liscio del colore a scelta
della Committenza su mazzetta di
tinte tenui.

l’esterno creeranno un vano tecnico
di 5-10 cm dietro le lastre che funge
da alloggiamento per gli impianti
elettrici ed idraulici senza bisogno
di eseguire tracce e scanalature
sulla struttura; l’intercapedine verrà
ulteriormente tamponata con uno
speciale feltro termoisolante in lana
minerale per migliorare ulteriormente
le prestazioni energetiche o acustiche
della parete. La coibentazione
interna è fondamentale perchè si
minimizzano le dispersioni termiche,
ottenendo importanti risultati in
termini di efficientamento energetico.
Inoltre viene incrementato il comfort
ambientale percepito.
Grazie all’isolamento sia hanno minori
sprechi energetici , con conseguente
risparmio in bolletta.
Infine si riducono le emissioni
nell’ambiente, aspetto che rende
il coibentare casa dall’interno un
progetto “green”. In poche parole
grazie alla coibentazione siamo
in grado di climatizzare casa e di
mantenere a lungo una gradevole
sensazione di benessere termico.

spallette, sono coibentati e dotati
di adeguata tenuta all’aria e
all’acqua.
Le temperature superficiali interne
di progetto sono tali da rendere
impossibile salvo casi eccezionali la
formazione di condensa.
Nella scelta dei serramenti e dei
portoncini offriamo una vasta
gam di finiture e garantiamo che
ognuno di questi abbia prestazioni
energetiche eccellenti compatibili
con la certificazione Casaclima.
Dopo la posa dei serramenti verrà
fatta una verifica della tenuta
all’aria dell’involucro edilizio
tramite Blower Door Test. Questo
test sarà un’ulteriore garanzia che
sia la posa che la costruzione dei
serramenti sono stati eseguiti a
regola d’arte.

offriamo una vasta scelta di finiture
di pregio e di alta qualità.
Ogni elemento viene selezionato
dal cliente insieme al nostro ufficio
tecnico, questo per garantire la
miglior scelta possibile per ogni
tipo di finitura. É importante per
noi dare la possibilità ai nostri
commitenti di personalizzare la
propria casa con finiture che più
desiderano.
Nella fase di finiture viene fatto
un minuzioso lavoro di posa dei
materiali da parte di operai esperti,
il tutto supervisionato da un nostro
Project di cantiere.

realizzate le opere esterne, che
includono i marciapiedi perimetrali
e le pavimentazioni esterne
come indicato da progetto. Le
pavimentazioni esterne saranno
realizzate su una soletta in c.a. che,
qualora possibile, sarà staccata
termicamente e strutturalmente
dell’edificio. Negli altri casi
saranno collegate alla fondazione
e adeguatamente coibentate fino
ad almeno un metro dal piede
dell’edificio per correggere il ponte
termico dell’attacco fondazione-
parete.
Sopra alla soletta armata si creerà
un massetto sabbia cemento di
circa 5 cm impermeabilizzato per la
posa delle pavimentazioni esterne
in gres antiscivolo o altro materiale.
Le opere esterne comprendono
anche i sottoservizi.

Ogni colonna di scarico prevede uno sfiato adeguato con valvola di aerazione, e deve
essere ispezionabile mediante pozzetto esterno all’abitazione prossimo alle colonna
stessa. Verranno inoltre installati staffe e cassette ad incasso per vasi sospesi (WC e
bidet) e sifoni di scarico per lavastoviglie/lavatrice ad incasso, completi di placca a
muro.
Impianto acqua sanitaria
Viene realizzato con tubazioni in materiale multistrato con PE interno ed esterno, e
distribuzione con collettori ad incasso secondo progetto. Vengono inoltre installati
il filtro defangatore, il dosatore di polifosfati e l’impianto viene predisposto per un
sistema di addolcimento d’acqua sanitaria calda e fredda.
L’accumulo dell’acqua calda sanitaria avviene mediante bollitore sanitario con
pompa di calore direttamente a bordo, ai quali è compreso uno scambiatore per
integrazione solare e la possibilità di controllo da remoto tramite App.
Impianto fotovoltaico
Sarà installato un impianto fotovoltaico da 6 kWp o maggiore, comprensivo di
pannelli monocristallini, inverter, cavi, sistema di fissaggio e vasca di raccolta acque
complanare al manto di copertura.

Sistema di ventilazione meccanica controllata con recuperatore passivo di calore
in doppio flusso controcorrente con efficienza fino al 90% completo di terminali di
emissione a parete o a soffitto.
Impianto di riscaldamento e raffrescamento
Generazione riscaldamento e raffrescamento idronico tramite pompa di calore aria/
acqua con compressore DC inverter con controllo remoto tramite App (sistema Febos
HP) con controller per la gestione dei flussi di energia e del comfort ambientale
della casa.
Il monoblocco della pompa di calore ha le seguenti caratteristiche:
• Gestione intelligente: Modulazione della potenza in base alle effettive richieste
dell’impianto con variazione automatica della temperatura di mandata dell’acqua
in funzione dell’uso e della temperatura aria esterna.
• COP/EER elevato
• Compressore ermetico DC inverter: Questa tipologia di compressori e relativa
elettronica di controllo è in grado di gestire anche la minima variazione di
temperatura richiesta, grazie ad una modulazione combinata dell’ampiezza e
della frequenza di lavoro.
Serbatoio inerziale
Sistema di stoccaggio che rappresenta una soluzione versatile in grado di garantire
il funzionamento ottimale delle fonti di energia e calore, quali pompe di calore,
caldaie o impianti solari termici. Il serbatoio inerziale (o puffer) è coibentato
esternamente e va dimensionato in base alle esigenze dell’abitazione.
Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento
Viene realizzato con collettori posizionati secondo progetto e distribuzione mediante
tubazioni, disposte a passo da dimensionare (10-15 cm indicativi) su pannello isolante
in XPS alta densità di spessore di 3 cm, e fissato con clip plastiche a una maglia
metallica di guida e rinforzo, con massetto di copertura a bassa inerzia e a basso
spessore. I termostati comanderanno degli attuatori situati nei collettori in modo
da frazionare per zona o ambiente.
SCARICA LA NOSTRA BROCHURE

Vuoi scoprire di più su uno delle unità di Borgo Verde o sei interessato ad acquistarlo?